Ecco il link alla puntata di Radio3 – Primo Movimento dove viene presentato il disco Fluente “Galuppi Keyboards Sonatas vol.2” dedicato alle sonate di Galuppi questa volta interpretate da Andrea Trovato all’organo De Lorenzi 1875 della Chiesa di Cerea (Verona).
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Ecco il link dove leggere la mia intervista. Si parla di Galuppi, Bach e altro…
Foto e intervista a cura di Grazia Lissi
https://www.treccani.it/magazine/atlante/cultura/Intervista_Michele_Fontana.html
Il disco “Melodie sulla semiramide di Rossini” dei clarinettisti Corrado Giuffredi e Simone Nicoletta è stato nominato disco del mese sulla rivista musicvoice.it! Leggi la recensione completa qui
Il disco è stato presentato inoltre su Radio24 in una puntata a cura di Armando Torno. Puoi riascoltare il podcast cliccando qui
Se non l’hai ancora ascoltato non aspettare! Ascoltalo qui
Riportiamo recensione sul Sole24ore del 29 gennaio 2023 a cura di Carla Moreni
Nell’immaginario comune basta una Sonata a identificare Baldassare Galuppi. Ma il compositore, nativo di Burano, che attraversò il settecento, applaudito a Milano, Vienna, San Pietroburgo, firmando con Goldoni per Venezia una decina di opere buffe maliziose, alla tastiera destinò almeno cento sonate.
Al loro recupero ordinato provvede il Galuppi Keyboard Project, prima integrale in disco concepita e interpretata da Michele Fontana, pianista e ingegnere meccanico, innamorato della scrittura del Buranello: nella tappa di esordio (2CD Fluente Records) si parte dalla Sonata in do maggiore, ovvio, la mitica di ABM, per poi volare ad altre undici, incantevoli, restituite con scintillante fantasia e devota prassi, tra trilli smerigliati e cromatismi malinconici.
E’ con immensa soddisfazione che apprendiamo che la giuria dell’ICMA (International Classical Music Awards) ha nominato il disco “Galuppi Keyboard Sonatas” tra i migliori dischi del mondo 2023 nella categoria “Baroque Instrumental”.
Una grande soddisfazione per Fluente Records e Michele Fontana essere stato nominato insieme ai più grandi musicisti del mondo.
Visitate la sezione “Recensioni cd” e “Interviste” del Fluente Blog per essere sempre aggiornati.
Riportiamo la recensione su corriere.bit a cura di Cesare Guzardella del 5 novembre 2022
L’idea di mettere su disco la produzione a tastiera di Baldassare Galuppi, musicista veneziano noto anche come “il Buranello” dalla cittadina di Burano, dove nacque nel 1706, è certamente cosa gradita. A Michele Fontana il merito di questa recente incisione in due Cd per Fluente Records, con ben 12 Sonate del Galuppi da lui interpretate su un eccellente pianoforte Shigeru Kawai EX. Partendo dalla Sonata in Do maggiore, brano reso celebre da una lontana esecuzione di Arturo Benedetti Michelangeli, Fontana ha trovato una sua eccellente modalità interpretativa ricca di particolarità, con abbellimenti ben evidenziati che ci portano a quel raffinato periodo storico che fu il Settecento veneziano. Movimenti di gustoso intrattenimento si alternano ad altri di profonda espressività, ricca di riflessione, come il mirabile Larghetto che dà inizio alla Sonata in do minore, la terza del primo Cd. La varietà delle linee melodiche che di volta in volta si dipanano nel corso delle interpretazioni, passando da movimento a movimento, ci rivelano un compositore di spiccata creatività musicale, con idee personali ricche di luminosità. Ricordiamo che Galuppi, vissuto sino al 1785, fu ai suoi tempi noto soprattutto per la sua produzione operistica, con un centinaio di opere all’attivo, alcune aventi Goldoni come librettista. Michele Fontana ci dona una qualità interpretativa di alto livello dove anche la sua creatività, nel variare parzialmente le linee melodiche con ottime ornamentazioni – trilli mordenti e gruppetti, come era nella prassi esecutiva di quel periodo storico- si unisce al genio di Galuppi. La chiarezza delle timbriche, nella sottile e morbida espressività definita in ogni dettaglio e lo stile lineare delle sonate sono caratteristiche peculiari di queste eccellenti esecuzioni. Ricordiamo che il Cd di Fontana è il primo di una serie secondo il progetto “Galuppi Keiboard Project” pensato da Fluente Records e destinato a differenti esecutori che saranno impegnati anche su altri strumenti a tastiera. Una realizzazione di valore questa, seguita editorialmente, anche con le note di copertina, da Mario Marcarini. Consigliamo l’ascolto a tutti gli amanti della migliore musica per tastiera.
5 novembre 2022 Cesare Guzzardella
Link all’articolo: http://www.corrierebit.com/recensionimusicali.htm
Riportiamo la traduzione della recensione su Pizzicato del 25 ottobre 2022 a cura di Norbert Tischer
Baldassarre Galuppi (1706 – 1785) compose oltre 100 sonate. Il pianista italiano Michele Fontana ha deciso di registrare tutte queste sonate. Con i primi due CD riesce a convincere l’ascoltatore sia della qualità di questa musica che del suo modo di suonare finemente sfumato ed elegante. Presenta Galuppi come un compositore molto fantasioso. Senza affettazione, deliberato e nel pieno uso delle sue risorse creative, segue il flusso della musica. Lo fa con un tono leggero come una piuma, non sfruttando così appieno il volume del suono del suo pianoforte, ma impressionando soprattutto con l’intimità e la poesia del suo modo di suonare sensibile, flessuoso ed estremamente chiaro, ricco di sottili sfumature.
Tedesco
Baldassare Galuppi (1706 – 1785) hat über 100 Sonaten komponiert. Der italienische Pianist Michele Fontana hat sich vorgenommen, alle diese Sonaten aufzunehmen. Mit den beiden ersten CDs kann er den Hörer sowohl von der Qualität dieser Musik als auch von seinem fein nuancierten und eleganten Spiel überzeugen. Er stellt Galuppi als sehr phantasiereichen Komponisten vor. Ohne Affektiertheit, überlegt und im Vollbesetz seiner gestalterischen Mittel folgt er dem Fluss der Musik. Er macht das mit einem federleichten Ton, nutzt also das Klangvolumen seines Klaviers nicht voll aus, sondern besticht vor allem durch die Intimität und die Poesie seines sensiblen, geschmeidigen und extrem klaren Spiels, das voller feiner Nuancen ist.
Inglese
Baldassare Galuppi (1706 – 1785) composed over 100 sonatas. Italian pianist Michele Fontana has set out to record all of these sonatas. With the first two CDs, he is able to convince the listener both of the quality of this music and of his finely nuanced and elegant playing. He presents Galuppi as a very imaginative composer. Without affectation, deliberate and in full use of his creative resources, he follows the flow of the music. He does this with a feather-light tone, thus not making full use of the sound volume of his piano, but impressing above all with the intimacy and poetry of his sensitive, supple and extremely clear playing, full of fine nuances.
Link all’articolo: https://www.pizzicato.lu/start-einer-gesamtaufnahme-der-galuppi-klaviersonaten/
Riportiamo la recensione a cura di Chiara Zocca apparsa su l’Arena di Verona il 30 ottobre 2022
IL PROGETTO Dodici sonate di Galuppi con l’etichetta Fluente
Viene riproposta per il grande pubblico la produzione del musicista nato nell’isola dei merletti
Che l’opera di Baldassarre Galuppi detto il «Buranello» per essere nato nell’isola dei merletti nel 1706 abbia bisogno di una seria riproposizione al grande pubblico è opinione di molti musicologi. In realtà la qualità
della musica dell’autore veneziano evidente nelle opere teatrali, come Il filosofo di campagna o Il mondo della luna, rimane da riscoprire nella vastissima produzione sonatistica per strumenti a tastiera. A questo
vuoto tenta di porre rimedio l’etichetta Fluente Records attraverso un ambizioso progetto di edizione discografica integrale di tale corpus sonatistico. È uscito il primo Cd doppio del progetto, realizzato da
Michele Fontana, pianista e organista veronese già noto al pubblico per aver proposto composizioni di Girolamo Frescobaldi eseguite al pianoforte, ma con accordatura mesotonica, propria del clavicembalo, con una singolare operazione che ha trovato molti estimatori anche all’estero. Questa volta Fontana si cimenta su un pianoforte grancoda Shigeru Kaway modello EX: la pulizia del suono, peculiarità del sound di Fontana che ne fa artista inconfondibile sia per il repertorio sei-settecentesco che anche per il pianismo del Novecento storico, è in tal modo esaltata dalla magnifica uniformità dello strumento che assicura una resa formidabile specialmente nelle ornamentazioni. I trilli, i mordenti, i gruppetti vengono sgranati con una rotondità e una grazia sorprendenti: il tocco rimanda per il gusto alla scuola di Umberto Forni, organista e cembalista di enorme esperienza con la prassi antica; la pulizia del suono (lo slegato e l’uguaglianza nella mano sinistra sono di una qualità eccellente) derivano probabilmente dal rigore della scuola di Edoardo Strabbioli.I due sono molto piacevoli da ascoltare, presentando una scelta di dodici sonate tutte tripartite secondo uno schema che pone quasi sempre all’inizio un tempo moderato seguito da due movimenti di carattere brillante. Può essere certamente un valido modo di incontrare l’arte del Buranello, anche leggendone le vicende biografiche raccontate nel libretto dallo stesso Fontana e redatte in italiano e in inglese. Vita avventurosa la sua, da vero artista europeo che alternò l’attività in diverse città italiane con soggiorni a Londra in contemporanea con Handel, e in Russia, alla corte di Caterina II. Un recupero di un artista italiano che mancava..
Chiara Zocca
(clicca per ingrandire)
Grazie alla collaborazione con Egea Music, Fluente sarà presente nei migliori negozi di dischi in Italia e all’estero. Un grande passo avanti per rendere il Fluente World sempre più presente e internazionale.
Ascolta il podcast in onda il 21 settembre 2022 su Rai Radio 3 – La stanza della musica
Una puntata intera dedicata al progetto “Fontana plays Fescobaldi” eseguito per la prima volta su pianoforte mesotonico.
Michele Fontana suona e dialoga con Nicola Pedone.
