Il pianoforte, principe degli strumenti, ci guida alla scoperta del ‘900 combinando gli ideali della modernità: velocità, energia e lirismo.

Il ritmo, incalzante e coinvolgente, si muove tra gli spazi solo apparentemente chiusi delle Danze di Stravinskij per aprirsi En plein air grazie a Bartok. Questo impeto travolgente permea anche la brillante Sonata di Prokofiev e gli Studi virtuosi di Ligeti.
Il Maestro Fontana sceglie queste gemme della letteratura pianistica per aprire uno scorcio d’autore sul Secolo Breve.