L’aria è l’elemento fondante del duo, la materia che viene plasmata attraverso il respiro per creare un universo sonoro.

L’organo, grazie alla sua straordinaria versatilità, alterna il ruolo di energico solista a quello di gentile accompagnatore, esaltando la leggiadria e l’agilità del flauto traverso.

Le trascrizioni e gli adattamenti selezionati dal Duomiladodici danno nuova luce e vita a grandi classici flautistici, con l’organo ad interpretare l’orchestra in Bach e Mozart o il pianoforte in Donizetti e Chopin.

Le musiche sono eseguite su uno storico organo De Lorenzi, ricco di sorprese sonore, recentemente restituito al suo originale splendore.